..:: TANTE CASTAGNE ::..
PER REGALARE UN SORRISO
Fino al 1950 le castagne costituivano spesso il cibo princiapale che i montanari consumavano durante l'inverno; dal Piemonte alla Calabria milioni di persone sono sopravvissute per secoli, grazie ai frutti e al legno del "grande albero del pane e della vita.
Oggi, passata la fame, le castagne vengono apprezzate per il loro sapore e per il richiamo ad una vita più semplice e familiare.
Le castagne, pane dei montanari e momento di festa assumono oggi anche un altro significato, quello di "gesto di solidarietà".
Dal 1986 , raccogliamo le castagne, all'inizio poche, oggi tante, "per regalare un sorriso" a chi è meno fortunato di noi.
In agosto, puliamo dei castagneti nell'Alto Cicolano (Rieti) e poi, fra ottobre e novembre, insieme a tanti altri ragazzi e adulti raccogliamo le castagne offrendo tempo libero e lavoro gratuito in favore dei più poveri, di coloro che ancora muoiono di fame o sopravvivono tra stenti, miseria e malattie.
Le castagne si raccolgono a schiena bassa, in ginocchio, farlo costa fatica, farlo gratis per i più poveri da slancio e motivazione.
Con l'impegno di tanti giovani e adulti, famiglie e gruppi, queste castagne giungono fino a te attraverso tante parrocchie romane.
Nel 2013, il campo raccolta castagne è arrivato alla 28° edizione; continua come segno di fedeltà e rinnovamento, nel comune impegno di lavorare gratis, con i giovani e gli adulti, in favore dei più poveri.
MARIO e CRISTINA con "quelli delle castagne OMG"